Acustica e uffici: spazi di lavoro produttivi e rilassanti
In qualsiasi ambiente di lavoro, si sa, non è semplice riuscire a mantenere la concentrazione, specie quando i rumori in ufficio provengono da colleghi con toni di voce molesti, rumori di fondo, strumentazioni e macchinari collocati vicino alle scrivanie, call online senza cuffiette: una serie di rumori che fanno saltare i nervi e contribuiscono a rendere la giornata lavorativa un vero e proprio inferno acustico.
L’architettura non aiuta: gli uffici moderni sono caratterizzati da una distribuzione di compiti, spazi e orari lavorativi che hanno portato sempre più aziende ad optare per l'utilizzo di ambienti unici, open-space, luoghi ideali per la creazione di relazioni, ma anche di rumori molesti. Uno studio condotto dalla Newcastle University, nel Regno Unito, ha dimostrato che tutti gli stimoli sonori percepiti dal nostro cervello, se eccessivi o ripetuti, scatenano delle reazioni sempre negative, questo non aiuta la coesione e la creazione di un ambiente di lavoro rilassato e felice.
Come risolvere i problemi: materiali isolanti e fonoassorbenti
All’interno di un ufficio open è presente molto rumore. Il rumore percepito genera disturbo incidendo sul livello di concentrazione e quindi sulla performance. Inoltre i rumori molesti vanno ad influire sulla frequenza dei ritardi e sul tasso di assenteismo, ripercuotendosi negativamente sul benessere percepito dai lavoratori in un ambiente di lavoro.
Per questo è ormai risaputo che un buon comfort acustico negli uffici favorisca la giusta concentrazione, indispensabile per svolgere un ottimo lavoro in tempi più o meno rapidi. Ricercare una soluzione tramite un intervento volto a migliorare l’acustica degli ambienti, per l’appunto, è nell’interesse della stessa azienda. Infatti, una proficua giornata lavorativa non può che riverberarsi positivamente sul fatturato dell’impresa. Per questo motivo è necessario intervenire per affrontare i rischi legati al rumore attraverso l’utilizzo di materiali fonoassorbenti e modulando gli spazi in maniera differente.
In questo si inserisce perfettamente Isolspace Skin, un complemento d’arredo fonoassorbente che offre la possibilità di inserire negli arredi pannelli acustici di design, ideali come soluzioni per eliminare il riverbero ma anche in grado di sposarsi con lo stile unico di ogni azienda.
Una serie di possibilità di posa e di colori pensati per ogni necessità che permettono di rendere ogni ambiente unico, inserendosi all'interno degli spazi in maniera discreta, ma con carattere, per creare pattern in grado di arredare gli spazi fungendo anche da correttori acustici che si integrano nel design degli interni. Soluzioni adatte alle pareti, ai pendinamenti e anche pensate appositamente per gli spazi di lavoro con elementi divisori ed altri che si integrano con le scrivanie fungendo da separè acustici.
Skin si differenzia da tutti gli altri pannelli fonoassorbenti per la sua eleganza ed unicità: dalle geometrie pensate per giocare con luci e ombre, alla palette di colori moderni e desaturati, fino alla sua composizione e produzione totalmente sostenibile e italian made.
Perchè la correzione acustica è importante per l'interior design?
La correzione acustica degli ambienti assume un ruolo sempre più importante nei progetti di interior e di architettura, anche quando si tratta di uffici e sale di co-working.
Per gli spazi di lavoro dotarsi di soluzioni per l’abbattimento acustico è fondamentale anche per garantire la corretta fruizione dell’attività lavorativa in completa concentrazione e relax con prodotti e materiali che coniughino estetica e prestazioni. Materiali che li aiutino nella realizzazione di progetti di Interior armoniosi e stupefacenti.
Il team Skin è a disposizione di architetti ed interior designer per valutare le soluzioni più adatte in termini di resa acustica per i loro progetti.